Il Decreto anti-crisi è già legge : novita’ anche per Comuni e Province
13 agosto 2011 – Il Consiglio dei Ministri si è riunito ieri a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente, Silvio Berlusconi. Segretario, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Gianni Letta.
Il Consiglio, ha approvato un decreto-legge che individua ulteriori ed immediate misure per la stabilizzazione finanziaria, per favorire lo sviluppo, a sostegno dell’occupazione, per la riduzione dei costi degli apparati istituzionali, nonché in materia di liberalizzazione di attività economiche.
Il Governo italiano ha deciso , quindi, di intervenire tempestivamente per rafforzare le misure di bilancio al fine di accelerare l’aggiustamento delle finanze pubbliche e per favorire la crescita potenziale. Oggi nella sala stampa di Palazzo Chigi, il Ministro dell’economia Giulio Tremonti , e i Ministri Sacconi e Calderoli , hanno illustrato i dettagli della manovra varata dal Governo nel Consiglio dei Ministri del 12 agosto. Presente alla conferenza stampa anche il sottosegretario e portavoce del governo Bonaiuti
Sulla Gazzetta Ufficiale le nuove norme; il testo della manovra bis è composto da 4 titoli e 20 articoli . Per ciò che riguarda il nuovo assetto delle Province e dei Comuni in sintesi dovrebbe essere così: Dalle prossime elezioni amministrative ci saranno meno province e meno giunte comunali. Alla scadenza del mandato, verranno ridotte le province con la soppressione di quelle con meno di 300mila abitanti e con una superficie inferiore a 3mila chilometri quadrati che indicativamente dovrebbero essere 34 . Piccoli comuni con meno di 1000 abitanti avranno solo il sindaco ma non ci sara’ né giunta né consiglio regionale ; tali comuni dovranno fondersi con quelli vicini creando una unione municipale con almeno 5mila abitanti. L’unione municipale avrà un Presidente, una assemblea ed una giunta.