ICity Rate 2013: la nuova classifica italiana delle città intelligenti
Il Rapporto annuale realizzato da FORUM PA, la cui seconda edizione è stata presentata oggi a Bologna all’interno di Smart City Exhibition. “C’è ancora molta strada da fare e il cammino verso la smart city per i nostri territori è ancora pieno di ostacoli,” come sottolinea Gianni Dominici, Direttore Generale di FORUM PA: (nella foto)“Non ci troviamo in un momento facile per le città. Per questo l’analisi e il monitoraggio continuo dei territori è un’azione indispensabile per orientare le politiche degli enti locali. In questo senso con ICity Rate non vogliamo fare un elenco di promossi e bocciati, ma capire a che punto sono le nostre città e aiutarle ad andare avanti.” L’analisi ha riguardato 103 Comuni capoluogo e circa 100 indicatori aggiornati, utili a descrivere la situazione delle città in sei diverse dimensioni: economia, ambiente, mobilità, governance, qualità della vita e capitale sociale. Rispetto al 2012 il cambiamento più evidente riguarda gli indicatori economici e di qualità della vita. La crisi c’è e si sente soprattutto nella dimensione urbana, quella più vicina ai bisogni dei cittadini. Migliora, invece, in termini complessivi, la dimensione sociale, segno di un cambiamento interno alle pubbliche amministrazioni che risultano più propense all’ascolto e al coinvolgimento dei cittadini. In termini di classifica generale, invece, emerge una sostanziale stabilità: nella pattuglia di testa delle prime 15 l’unica presenza nuova è Aosta. E si conferma il distacco tra le città del centro nord e del centro sud. Trento e Bologna sono le città in testa alla classifica generale: erano sul podio anche lo scorso anno, ma in posizioni diverse (Trento sale dal terzo al primo posto e Bologna scende dal primo al secondo posto), dopo di queste, ben distaccato (di quasi trenta punti), un gruppone di inseguitrici tutte racchiuse in dieci punti con Milano, Ravenna, Parma, Padova, Firenze, Reggio Emilia, Torino e Venezia. Bisogna arrivare al 47esimo posto, invece, per incontrare la prima città del Sud che, come lo scorso anno, è Cagliari, seguita da Lecce (52esima) e Bari (59esima). Fanalino di coda della classifica generale sono, ancora una volta, Siracusa, Crotone, Enna e Caltanissetta. Questo distacco tra Nord e Sud è confermato anche nella classifica delle sole dieci città metropolitane, dove troviamo in posizione di eccellenza, in ordine, Bologna, Milano, Firenze, Torino, Venezia, Genova, Roma (molto distaccata) e poi, ancora più distanti Bari, Napoli e Reggio Calabria. ” Nella ricerca pubblicata sul sito di FORUM PA è possibile visionare le classifiche complete e il dettaglio delle variabili, degli indicatori e delle fonti utilizzati per la redazione dello smart city index.
ICity Rate
16 ottobre 2013