Ambiente: Orlando visita i luoghi delle emergenze ambientali
Alcuni dei luoghi più rappresentativi delle emergenze ambientali – la “terra dei fuochi” in Campania, l’isola del Giglio, Trieste – saranno visitati nei prossimi giorni dal ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando, per acquisire sul campo elementi di valutazione. “Bisogna dare risposte immediate sulle calamità, sui crimini ambientali e pensare alle emissioni inquinanti – ha affermato il ministro – e attrezzare questo Paese per affrontare il dissesto idrogeologico e rimuovere gli elementi di deterioramento del territorio”. Giovedì 2 maggio il ministro Orlando incontrerà a Caserta il prefetto Carmela Pagano, visiterà il sito di stoccaggio provvisorio di rifiuti in località Foro Boario, nel comune di Maddaloni, e l’area di Castel Volturno caratterizzata dalla presenza della discarica dismessa Sogeri. Durante la visita, Orlando incontrerà anche cittadini e associazioni impegnati nelle tematiche ambientali. Venerdì 3 maggio il ministro si recherà all’isola del Giglio, nelle cui acque si trova ancora il relitto della Costa Concordia, naufragata il 13 gennaio 2012. Sull’isola, Orlando incontrerà autorità e istituzioni e la comunità locale per valutare il danno ambientale provocato dall’incidente e le tempistiche e modalità di rimozione della nave. A seguire il ministro Orlando incontrerà a Piombino autorità e istituzioni per illustrare il decreto approvato il 23 aprile che dà via libera agli interventi
urgenti per il porto finalizzati al mantenimento e potenziamento dei livelli occupazionali dell’area siderurgica e a superare le gravi situazioni di criticità ambientale dell’area, al fine di garantire lo sviluppo sostenibile. Infine, il ministro incontrerà le autorità di Trieste per esaminare i temi ambientali legati alle strategie energetiche italiane e dei Paesi balcanici
1 maggio 2013