58° Convegno di Studi Amministrativi – “Dalla crisi economica al pareggio di bilancio: prospettive, percorsi e responsabilità”
22 settembre 2012 , Nella giornata di chiusura del Convegno il Ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri ha evidenziato le ricadute dell’attuale crisi sulla situazione degli Enti locali anche in considerazione delle conseguenze del definitivo abbandono dei controlli preventivi di legittimità.
A tal proposito, il Ministro ha sottolineato che “la vulnerabilità del sistema economico di un singolo ente locale espone l’intero Paese. E’ indispensabile, quindi, un ruolo ancora più attivo della Corte dei conti che in fase collaborativa finalizzi i propri controlli all’elevazione degli standard di qualità e di efficienza dei servizi locali erogati”. Ed in questa prospettiva assume evidenza il ruolo della Corte dei conti in tema di dissesto degli enti locali.
Il Ministro Cancellieri ha dichiarato, inoltre, che “la dichiarazione di dissesto ha effetti gravissimi sul tessuto economico e sociale delle comunità locali coinvolte ed è un risultato che deve essere considerato dall’ordinamento un’extrema ratio”.
Il Ministro Cancellieri ha, dunque, sottolineato che “andrebbero allora ipotizzati, nell’immediato, strumenti di risanamento per evitare la condizione “terminale” del dissesto finanziario rafforzando il sistema di controllo della Corte dei conti” e “aggiungendo agli enti strutturalmente deficitari e agli enti in stato di dissesto finanziario, una terza fattispecie: quella di enti in grave squilibrio finanziario”.
In tal modo per quest’ultima categoria di enti sarebbe possibile “pianificare percorsi assistiti specifici in favore di quegli enti in manifesta difficoltà finanziaria che si impegnino a seguire percorsi virtuosi di rientro attraverso la previsione di misure derogatorie ed agevolative e la sospensione delle procedure esecutive nei confronti dell’ente locale”.