E’ dedicata al “Futuro dell’Unione europea”, e in particolare alle prospettive di rilancio del processo di integrazione dopo le difficoltà degli ultimi anni, la terza edizione della Summer School Renzo Imbeni che verrà aperta lunedì 3 settembre, al Teatro della Fondazione Collegio San Carlo, dal presidente del Parlamento europeo Martin Schulz.

L’iniziativa, che ha ottenuto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica, ha l’obiettivo di offrire un’occasione di formazione avanzata a giovani laureati, proponendo loro un percorso di studio e approfondimento sull’Unione europea e il suo processo di consolidamento democratico. Dura una settimana, vi partecipano 21 studenti, tutti laureati e selezionati in diversi paesi europei, e 30 uditori (le lezioni sono comunque aperte al pubblico), mentre i relatori sono una quarantina per nove appuntamenti tematici: dalla “governance economica e finanziaria” (interviene, tra gli altri, l’economista Lucrezia Reichlin) alle “politiche industriali per la crescita” (ci saranno il docente della Bocconi Marco Onado e il presidente di Legacoop Giuliano Poletti), dalle nuove sfide del Mediterraneo (con Hamadi Redissi dell’Università di Tunisi) alla ricerca di un’identità europea, dalle relazioni esterne dell’Ue (con Pierre Vimont, segretario generale esecutivo del Servizio europeo per l’Azione esterna) alle politiche energetico-ambientali (ci sarà Joachim Lorenz, assessore a Monaco di Baviera e presidente dell’Alleanza per il clima), fino alle politiche del territorio e della coesione sociale e al tema dei flussi migratori (con Stefano Manservisi, direttore generali gli Affari interni alla Commissione europea, e Adelina Adinolfi, dell’Università di Firenze) per concludere con “Democrazia, diritti e istituzioni europee”.

Tra i 21 studenti selezionati (le candidature erano 61) verranno assegnate dopo un test finale in programma sabato 8 settembre due borse di tirocinio da svolgersi a Bruxelles presso il Parlamento europeo. Il valore di ciascuna borsa è pari a 5 mila euro e il tirocinio avrà una durata di quattro mesi.

La Summer School Renzo Imbeni rappresenta un’occasione per il Comune di Modena per onorare la memoria di Renzo Imbeni, modenese, vicepresidente del Parlamento europeo dal 1994 al 2004, animatore dei temi dell’Unione europea sul nostro territorio, in particolare nel mondo della scuola e tra i giovani. Insieme al Comune, l’iniziativa è promossa dall’Università di Modena e Reggio Emilia e dalla Fondazione Collegio San Carlo, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

Diverse le collaborazioni impegnate nella riuscita di questa terza edizione: il Consiglio italiano del Movimento europeo, l’Ufficio d’Informazione in Italia del Parlamento europeo, il Dipartimento di Economia “Marco Biagi”, il Dipartimento di Lettere e filosofia, il Dipartimento di Giurisprudenza e il Centro di Documentazione e Ricerche sull’Unione europea dell’ Università di Modena e Reggio Emilia oltre all’Ufficio Progetto Europa/Europe Direct di Modena e al partner tecnico Cambridge Centre of English.

Patrocinano la scuola la Regione Emilia-Romagna, l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, il Comitato delle Regioni dell’Unione europea e il Parlamento europeo.