Sisma, nel ferrarese 5 morti e 900 persone sfollate
20 maggio 2012 , Secondo un comunicato del Ministero dell’Interno 5 morti accertati, circa 100 persone accolte nei pronto soccorso degli ospedali di Ferrara, Cento e Bondeno, 32 persone assistite dal Servizio 118. Sono i numeri diffusi nel tardo pomeriggio dalla prefettura di Ferrara, relativi al terremoto che ha colpito stamattina l’Emilia Romagna.
Per quanto riguarda la popolazione ospitata presso le strutture comunali, sono circa 900 le persone residenti nel capoluogo e nella provincia ferrarese in attesa della verifica di agibilità delle abitazioni.
In merito all’erogazione dei servizi di erogazione di gas e acqua, risultano criticità nelle frazioni di Scortichino di Bondeno e San Carlo di Sant’Agostino, dove circa 800 contatori risultano chiusi in via precauzionale. Le utenze saranno ripristinate, a partire da domani, dopo la verifica che sarà effettuata dai tecnici delle aziende erogatrici, da personale dei comuni interessati e della Protezione civile. Sono segnalare diverse interruzioni di strade provinciali per le quali è allo studio l’individuazione di percorsi alternativi.
Disposta, per poter procedere più agevolmente alle verifiche strutturali, la chiusura di scuole, università e uffici pubblici nell’intera giornata di domani nei comuni di Bondeno, Cento, Ferrara, Mirabello, Poggio Renatico, Sant’Agostino, Vigarano Mainarda.
Le operazioni di voto relative al turno di ballottaggio nel comune di Comacchio si stanno svolgendo regolarmente.