Fiducia dei consumatori
23 aprile 2012 , Secondo dati indicati da ISTAT , in aprile l’indice del clima di fiducia dei consumatori diminuisce da 96,3 a 89,0.
Il peggioramento, diffuso a tutte le componenti, è particolarmente marcato per il clima economico generale che scende da 85,4 a 72,1, mentre il clima personale scende in misura meno accentuata (da 100,1 a 94,3).
In forte calo risultano anche l’indicatore riferito al clima futuro, che passa da 86,3 a 76,6, e quello relativo alla situazione corrente (da 102,6 a 96,7).
I giudizi e le aspettative sull’andamento generale dell’economia italiana risultano in forte peggioramento (i saldi diminuiscono rispettivamente da -111 a -127 e da -45 a -69). Aumenta significativamente il saldo delle risposte relative all’evoluzione futura della disoccupazione (da 88 a 106).
Peggiorano i giudizi e le previsioni sulla situazione economica della famiglia (rispettivamente da -54 a -63 e da -25 a -39) e le valutazioni prospettiche sul risparmio (il saldo scende da -71 a -85). In calo sono i giudizi sulla convenienza all’acquisto di beni durevoli (da -84 a -100).
I giudizi sull’evoluzione recente dei prezzi al consumo risultano in lieve crescita (il saldo sale da 89 a 91). Le valutazioni prospettiche sull’evoluzione nei prossimi dodici mesi segnalano una accentuazione della dinamica inflazionistica (il saldo sale da 33 a 50).
A livello territoriale il clima di fiducia peggiora marcatamente in tutte le ripartizioni.