Bologna vince il premio 2011 per la Settimana europea della mobilità
9 marzo 2012 – Il Comune di Bologna ha vinto il primo premio per la Settimana europea della mobilità edizione 2011 “In città senza la mia auto” che si è svolta dal 16 al 22 settembre. A consegnarlo sono stati i Commissari europei all’ambiente Janez Potocnik e ai trasporti Siim Kallas, nell’ambito della cerimonia conclusiva di premiazione, svoltasi a Bruxelles il 5 marzo 2012. Il prestigioso riconoscimento internazionale è stato assegnato alla città di Bologna, selezionata tra ben 2.268 città europee partecipanti.
Il Ministero dell’Ambiente ha svolto un ruolo di coordinamento nazionale, divulgando e sostenendo gli obbiettivi previsti per l’annuale settimana europea. Quest’anno hanno partecipato 74 città italiane, e l’Italia, dopo la Spagna e l’Austria, è quella che ha aderito con il maggiore numero di iniziative. Il progetto realizzato dalla città di Bologna è stato premiato per l’impegno dimostato nel promuovere alternative ecologiche all’uso dell’automobile e nel coinvolgere i cittadini in attività di supporto alla mobilità sostenibile urbana.
Nel corso di un intero fine settimana senza automobili, numerosi eventi sono stati promossi dal Comune insieme alla Regione, all’associazionismo e agli sponsor. Durante la Settimana, Bologna ha istituito un’ampia zona pedonale al centro della città, il cui spazio è stato aperto agli artisti di strada, ai commercianti e alle associazioni sportive oltre ad aver organizzato numerosi eventi dedicati alla promozione dell’uso della bicicletta e un’esposizione di auto elettriche.
Circa 60.000 persone sono state coinvolte nella partecipazione degli eventi. Tra le iniziative permanenti messe in atto a Bologna in occasione della Settimana europea della mobilità, un piano per estendere la rete cittadina di piste ciclabili fino a 130 km e la creazione di punti di ricarica per le auto elettriche.
Con il contributo del Ministero dell’Ambiente, durante la Settimana sono stati avviati importanti progetti di Mobilità Sostenibile (mobility management e car sharing) e la collaborazione con la Consulta della bicicletta per la progettazione partecipata della tangenziale delle biciclette sui viali, finanziata dal Ministero stesso.