Sfida all’Ultima Sporta
1 giugno 2012 , E’ ufficialmente aperto il bando per la prima edizione della competizione nazionale “Sfida all’Ultima Sporta” promossa dall’Associazione dei Comuni Virtuosi, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, dell’Anci e con la collaborazione delle sedi locali delle associazioni nazionali partner della campagna, a partire da Italia Nostra.
“Cercansi amministratori comunali dinamici e visionari desiderosi di cogliere un’opportunità per coinvolgere i propri concittadini in un lavoro di squadra a beneficio dell’ambiente e della scuola locale” Così potrebbe suonare l’invito a partecipare che viene rivolto dagli organizzatori ai comuni se si volesse convertirlo in un annuncio.
“Sfida all’ultima sporta” è una competizione riservata ai comuni che hanno raggiunto il 60% di raccolta differenziata nel 2011 e con una popolazione compresa tra gli 8000 e i 16000 abitanti. L’iniziativa, promossa all’interno del progetto di Porta la Sporta, offre l’occasione per fare riflettere le comunità coinvolte – ma non solo- sulle conseguenze che gli attuali stili di vita “spreconi” hanno sull’ambiente e per spingerci ad adottare nuovi comportamenti consapevoli e più rispettosi del nostro territorio.
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Bressanone: convegno “l’architettura è donna”
Organizzato dal Dipartimento lavori pubblici della Provincia, il seminario ha visto la partecipazione accanto all’architetto Josef March, direttore del Dipartimento,dopo l’introduzione dell’architetto Maria Laura Lorenzini dell’Ufficio edilizia est, le relazioni di otto professioniste altoatesine: Maria Chiara Pasquali, assessora all’urbanistica del Comune di Bolzano, Dorothea Aichner, presidente dell’Ordine degli architetti, Veronika Gröber, Marlies Gasser-Vontavon, Sylvia Dell’Agnolo, Susanne Waiz, Silvia Boday e Ulla Hell.
In questi interventi, come riassume Josef March, è emersa la prospettiva femminile del costruire e la particolare sensibilità nel progettare spazi pubblici oltre alal capacità di lavorare in gruppo e di stabilire contatti con committenti ed imprese.
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E’ nata Bio Soil Expert
i tre soci della Bio Soil
l’azienda con sede a Rovereto, sfrutta le proprietà di particolari varietà di piante e microrganismi per la bonifica di terreni inquinati, per contrastare il dissesto idrogeologico e per la salvaguardia dei corsi d’acqua in agricoltura. L’impresa, figlia del progetto vincitore dell’ultima edizione del D2T Start Cup, premiato nel maggio scorso con un assegno di 50 mila euro, è frutto dell’idea di tre giovani startupper veronesi – Alberto Ferrarese, Paolo Campostrini e Andrea Zerminiani, tutti di 27 anni – ed ha potuto vedere la luce grazie anche al primo investimento siglato “Ban Trentino”, il nodo locale di IBAN, l’associazione dei Business Angel italiani, nato nell’estate 2011. Capitali privati ed esperienza manageriale al servizio di giovani aziende innovative: questa l’idea che si concretizza con il sostegno a Bio Soil Expert e che il modello messo a punto da Trentino Sviluppo conta di replicare nei prossimi mesi a favore di altre iniziative imprenditoriali.
In mostra le Dolomiti patrimonio Unesco
Il Gruppo del Sas dla Crusc nel Parco naturale Fanes-Senes-Braies all’alba (Foto: Josef Hackhofer)
Bolzano 16 settembre 2011 -La mostra proposta dall’Ufficio parchi naturali della Provincia di Bolzano sarà visitabile in piazza Municipio a Brunico fino al 21 ottobre 2011. La tappa successiva sarà Bolzano dove potrà essere visitata fino al 10 novembre 2011
L’esposizione comprende 29 immagini (di due metri per 1,33 metri) e tre pannelli informativi che illustrano i paesaggi e le cime che caratterizzato le aree di tutela altoatesine inserite fra le “Dolomiti patrimonio Unesco”, ovvero i parchi naturali Tre Cime, Fanes-Senes-Braies, Puez-Odle, Sciliar-Catinaccio e la Gola del Bletterbach.
Le immagini sono opera del gruppo di fotografi naturalisti “Strix”.
I Comuni interessati ad ospitare l’esposizione “Dolomiti patrimonio Unesco” possono farne richiesta rivolgendosi al responsabile Josef Hackhofer presso la provincia di Bolzano