Pesca al tonno illegale: Greenpeace blocca pirati del Pacifico
foto Alex Hofford -Greenpeace
25.novembre .11 – Attivisti di Greenpeace a bordo della nave Esperanza hanno bloccato il trasferimento illecito di tonni di un peschereccio illegale che stava pescando in acque internazionali vicino all’Indonesia, Oceano Pacifico.
Il peschereccio senza nome e senza bandiera di appartenenza, non registrato ma con equipaggio filippino, è stato sorpreso pescare e trasferire illegalmente le proprie catture al cargo frigo Lapu Lapu, in una delle aree d’alto mare del Pacifico conosciute come “Pacific Commons”: acque internazionali appena fuori le zone economiche esclusive sotto il controllo delle Nazioni delle isole del Pacifico, dove la pesca con reti a circuizione è stata vietata dal 2010 dalla Commissione per la pesca del Pacifico Centro Occidentale.
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Maltempo: ancora instabilità sulle regioni meridionali
immagine di repertorio
23 novembre 2011 Un’area depressionaria continua a stazionare sulle nostre regioni meridionali portando ancora condizioni d’instabilità sulle regioni ioniche.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri e che prevede dalla mattina di domani, giovedi 24 novembre 2011, il persistere di precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Calabria e Basilicata, in particolare sui versanti ionici, e sulla Puglia, in particolare sui settori centro-meridionali. I fenomeni potranno dar luogo a rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Il Dipartimento della Protezione civile precisa che continuerà a seguire l’evolversi della situazione in contatto con le prefetture, le regioni e le locali strutture di protezione civile.
Clini: «Obiettivo diminuzione emissioni, integrando le politiche ambientali con quelle dei trasporti e delle infrastrutture»
Corrado Clini,Ministro dell'Ambiente
17 novembre 2011 «L’obiettivo e’ il taglio delle emissioni di gas serra. Da raggiungere mettendo insieme politiche in campo energetico, dei trasporti e delle infrastrutture». Lo ha detto il ministro dell’Ambiente Corrado Clini intervenendo ai microfoni di “Radio Anch’io”. «Le politiche ambientali – spiega Clini – dovranno integrarsi maggiormente con quelle energetiche, del trasporto e delle infrastrutture per raggiungere l’obiettivo della riduzione delle emissioni».
Secondo il ministro l’agenda del dicastero di via Cristoforo Colombo è “stretta”, soprattutto per via delle direttive Ue da recepire. «Il nostro Paese, a differenza degli altri partner europei, ha un’agenda ambientale molto stretta e sara’ difficile rispettare i tempi degli obiettivi richiesti dalla UE. – Ha continuato il neo ministro dell’Ambiente – Tutte le nostre politiche dei trasporti debbono essere meno inquinanti e anche le politiche per le infrastrutture debbono porsi questo obiettivo. Ma il vero tema – ha sottolineato il ministro – e’ integrare le politiche ambientali con tutte le politiche degli altri dicasteri, e mi auguro che il nuovo governo riesca a farlo. Probabilmente lo fara’ meglio di quanto non sia accaduto prima perche’ nel governo Monti non ci sono conflitti di competenza politica che forse limitavano le capacita’ del governo precedente».
EIA : Saranno Cina ed India a guidare in futuro la crescita della domanda mondiale di energia
Howard Gruenspecht, Amministratore EIA
International Energy Outlook 2011 (IEO2011) pubblicato dalla statunitense Energy Information Administration (EIA) presenta proiezioni aggiornate per i mercati energetici del mondo proiettati al 2035. The IEO2011 Reference case projection does not incorporate prospective legislation or policies that might affect energy markets. La proiezione IEO2011 non comprende le legislazioni potenziali o le politiche che potrebbero influenzare i mercati energetici. Worldwide energy consumption grows by 53 percent between 2008 and 2035 in the Reference case, with much of the increase driven by strong economic growth in the developing nations especially China and India.
Il consumo di energia a livello mondiale crescerà del 53 % tra il 2008 e il 2035 , con gran parte della crescita guidata da una forte situazione economica nei paesi in via di sviluppo soprattutto in Cina e in India. “China and India account for half of the projected increase in world energy use over the next 25 years. China alone, which only recently became the world’s top energy consumer, is projected to use 68 percent more energy than the United States by 2035.” “Cina e India raddoppieranno l’uso energetico nei prossimi 25 anni. Entro il 2035, il consumo di energia in Cina sarà del 68% superiore rispetto al consumo degli Stati Uniti.. said Acting EIA Administrator Howard Gruenspecht. ha affermato Howard Gruenspecht. ,amministratore EIA
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Smart Cities : Sindaci di Comuni italiani e aziende di ICT si confrontano per costruire città intelligenti e migliorare la qualità della vita urbana
il convegno di apertura di SmartCity, organizzato nell’ambito di Smau 2011 (a Fieramilanocity )dal titolo “SMART CITIES nel contesto italiano: le novità e riferimenti normativi europei e italiani, le fonti di finanziamento, le potenzialità di partnership pubblico/private” è stato l’occasione per i Sindaci di alcuni Comuni italiani di portare alla ribalta la propria esperienza in tema di città intelligenti e, per le aziende fornitrici di ICT, di illustrare le tecnologie, le soluzioni e le applicazioni a disposizione.
“Aver azzardato una sfida così grande per un Sindaco del Sud può sembrare una velleità. Non nascondo che sono partito con un certo scetticismo e che l’incontro di oggi mi è servito proprio a verificare di persona la bontà del progetto e dei suoi protagonisti – ha commentato Michele Emiliano, Sindaco di Bari –
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